Tematica Pesci

Cottus gobio Linnaeus, 1758

Cottus gobio Linnaeus, 1758

foto 4
Da: www.4.bp.blogspot.com

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Scorpaeniformes Greenwood et al., 1966

Famiglia: Cottidae Bonaparte, 1832

Genere: Cottus Linnaeus, 1758


itItaliano: Scazzone

enEnglish: Miller's thumb, Freshwater sculpin, European bullhead

frFrançais: Chabot commun

deDeutsch: Kaulkopf, Rotzkopf, Westgroppe, Koppe, Mühlkoppe, Dickkopf

spEspañol: Cavilat, Carrasco espinoso

Descrizione

Ha un aspetto così caratteristico da essere inconfondibile, infatti ha una testa enorme, appiattita con due occhi anch'essi molto grandi e ravvicinati, inoltre la testa appare "spinosa" dato che è ricoperta di piastre ossee. Una grande spina appuntita è posta sull'opercolo branchiale, un'altra sul preopercolo. Le pinne pettorali sono molto grandi e tenute sempre aperte, le dorsali sono due di cui la prima molto bassa, spinosa e molto più breve della seconda. La colorazione è sui toni del marrone o del verdastro con macchie e marezzature più scure. Le pinne hanno fasce concentriche più scure. Non supera i 15 cm di lunghezza. Ha abitudini notturne, di giorno si rintana sotto i sassi o tra le piante acquatiche. È considerato un utile indicatore della qualità dell'acqua, infatti non tollera acque inquinate, nemmeno parzialmente. La riproduzione avviene in primavera. Le uova, di colore arancione giallastro, sono deposte sulla volta di cavità rocciose e vengono difese con coraggio dal maschio. Si nutre di invertebrati bentonici come larve, insetti, crostacei. La specie, in Italia, è minacciata soprattutto dalle opere di regimazione dei corsi d'acqua, dalle continue immissioni di trote per la pesca sportiva, dagli inquinamenti e dall'abbassamento del livello delle acque nei torrenti. Viene catturato solo occasionalmente con lenze per la pesca della trota. Viene utilizzato come esca viva per la pesca dei Salmonidi. Alcune legislazioni regionali (come quella dell'Emilia-Romagna, delle Marche, della Toscana e del Trentino-Alto Adige) vietano la pesca di questa specie.

Diffusione

È diffuso in tutta Europa con l'eccezione delle regioni mediterranee (centro e sud Italia, Spagna, Grecia e Balcani meridionali), di Scozia, Irlanda, Islanda, della Norvegia e di una vasta area in Ucraina e Russia. In Italia è diffuso nel nord e in alcune aree dell'Appennino settentrionale in Toscana, Umbria, Marche e Romagna. Il suo habitat si trova nella Zona dei Salmonidi, in acque fredde, ossigenate, con forte corrente e fondi di ciottoli. Nella zona del Mar Baltico si può ritrovare in acque salmastre.

Sinonimi

= Cottus affinis = Cottus ferrugineus = Cottus gobio ssp. gobio = Cottus gobio ssp. pellegrini = Cottus gobio ssp. roseus = Cottus haemusi.

Bibliografia

–Cottus gobio IUCN Red List 2009.
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2005). "Cottus gobio" in FishBase.
–"Cottus gobio". Integrated Taxonomic Information System.
–"Bullhead: Cottus gobio". NatureGate.
–Jörg Freyhof, Maurice Kottelat, Arne Nolte (2005) Taxonomic diversity of European Cottus with description of eight new species (Teleostei: Cottidae) Ichthyol. Explor. Freshwaters 16, 107-172.
–Cottus koshewnikowi IUCN Red List (2016).
–Cottus microstomus FishBase (2016).
–Freyhof, J. & Kottelat, M. (2008)Cottus perifretum The IUCN Red List of Threatened Species 2015-4.
–Bullhead Cottus gobio NBN Nature Spot.
–Tomlinson ML & Perrow MR (2003). Ecology of the Bullhead Cottus gobio. Conserving Natura 2000 Rivers Ecology Series No. 4. English Nature, Peterborough.
–1163 Bullhead Cottus gobio - SAC selection species account JNCC Joint Nature Conservation Committee [read March 2016].
–Bullhead Cottus gobio The Wildlife Trusts [read March 2016].


00516 Data: 09/06/1987
Emissione: Ittiofauna
Stato: Liechtenstein
01041 Data: 06/06/1997
Emissione: Ittiofauna
Stato: Hungary
Nota: Emesso in un foglietto
di 4 serie di 4 v. diversi

04222 Data: 01/01/1973
Emissione: Ittiofauna
Stato: Staffa
Nota: Emesso in un foglietto
di 8 v. diversi